L'agrifoglio

 L’Agrifoglio

   
 
 
 
Sul, limitare, tra la casa e 1’orto
dove son brulli gli alberi, te voglio,
che vi verdeggi dopo ch’io sia morto,
sempre, agrifoglio.
 
 
 
Lauro spinoso t’ha chiamato il volgo,
che sempre verde t’ammirò sul monte:
oh! cola il sangue se un tuo ramo avvolgo
alla mia fronte!
 
 
 
Tu devi, o lauro, cingere l’esangue
fronte dei morti! E nella nebbia pigra
alle tue bacche del color di sangue,
venga chi migra,
 
 
 
tordo, frosone, zigolo muciatto,
presso la casa ove né suona il tardo
passo del vecchio. E vengavi d’appiatto
l’uomo lombardo,
 
 
 
e del tuo duro legno, alla sua guisa
foggi cucchiari e mestole; il cucchiare
con cui la mamma imbocca il bimbo, assisa
sul limitare.
 
 
      Assiuolo
 
 
     
 
 
 
     
 

 


Categoria: Archivio e PubblicazioniData di pubblicazione: 28/08/2015
Sottocategoria: EventiData ultima modifica: 30/08/2015
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